“Questa 47esima edizione del Concorso è stata molto soddisfacente”. Il Segretario generale della Camera di commercio di Asti Roberta Panzeri racconta tutti i numeri dei vini premiati in questo 47° Concorso, e guarda già avanti, con obiettivi ambiziosi. Sono stati 786 i vini arrivati dalle 21 regioni italiane, di cui 268 sono stati premiati. Di questi ultimi poi ben 65 hanno partecipato alla super selezione per l’attribuzione dell’Oscar della Douja, che è stato attribuito a 29 vini distribuiti in tutta Italia.
“Questo è un punto di partenza, non certamente di arrivo. Ci impegneremo a fare di meglio per i prossimi anni per raggiungere un sempre maggior numero di aziende e convincerle del fatto che partecipare alla Douja è molto importante”.
La principale novità di quest’anno sta nelle commissioni impegnate nella selezione dei vini. Accanto al giudizio puramente tecnico che è sempre stato portato avanti dall’Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino) “abbiamo ritenuto fosse importante raccogliere anche esperienze e professionalità diverse”. Per questo le commissioni di assaggio sono state integrate con gli esperti dell’Aspi (Associazione sommellerie professionale italiana) e dell’Ais (Associazione italiana dei sommelier) “perché potessero esprimere, sulla base dei loro criteri di valutazione, un giudizio”.
Nella super commissione per gli Oscar sono stati poi inseriti i giornalisti del Gambero Rosso, di Slow Wine e IlGolosario “per cogliere al meglio le tendenze dei consumatori d’oggi”.